Approvata la Direttiva CS3D: imprese europee più responsabili nei confronti delle persone e dell’ambiente
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Valentina Langella
Responsabile Social Impact
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🌍 Oggi, 24 aprile, un importante traguardo è stato raggiunto nel cammino verso la sostenibilità delle aziende europee: il Parlamento europeo ha definitivamente approvato la Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CS3D).
Tale Direttiva richiede alle imprese di condurre attività di due diligence lungo la loro catena del valore per individuare, prevenire e ridurre gli impatti negativi sui diritti umani e sull’ambiente.
Il percorso verso l’approvazione della Direttiva non è stato agevole, con vari ritardi e l’adozione finale resa possibile solo attraverso intensi sforzi diplomatici e compromessi, poco prima delle elezioni e del rinnovo delle cariche europee.
La versione finale della direttiva è più “moderata” rispetto alla proposta originale concordata tra il Parlamento e il Consiglio dell’UE nel dicembre 2023. Oltre ad essere esclusi i servizi finanziari, il campo di applicazione è stato limitato alle aziende con almeno 1000 dipendenti (in precedenza 500) e un fatturato minimo di 450 milioni di euro (in precedenza 150 milioni), indipendentemente dal settore economico di appartenenza. È stato inoltre stabilito che un’impresa non può essere considerata responsabile se l’impatto negativo è dovuto unicamente ai suoi partner commerciali e sono state eliminate le menzioni dei rapporti commerciali indiretti nella catena del valore oltre che l’incentivo alla transizione ecologica nei criteri di remunerazione degli amministratori.
La CS3D rimane un testo ambizioso che richiede anche l’adozione di piani per la transizione ecologica allineati ai requisiti della CSRD. Le aziende soggette all’obbligo della CSRD potranno includere la dichiarazione sulla due diligence secondo la CS3D all’interno della propria Rendicontazione di Sostenibilità, inclusa nella Relazione sulla Gestione.
I prossimi passi prevedono l’adozione formale del testo da parte del Consiglio, seguita dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e dall’entrata in vigore dopo 20 giorni dalla pubblicazione. Sarà in capo ai singoli stati membri il recepimento nei propri ordinamenti giuridici.
L’approvazione odierna si inserisce nel contesto di un impegno normativo europeo mirato a promuovere un’economia più equa e a rendere le imprese responsabili nei confronti delle persone e dell’ambiente. Pertanto, il successo anche di questa direttiva dipenderà dalla capacità delle aziende di creare un sistema di governance efficace e di coinvolgere attivamente tutti gli attori della propria catena del valore. #CS3D #sostenibilità #dirittiumani #ambiente